Gli elettori sardi residenti all’estero hanno diritto ad un contributo per la partecipazione al voto.Tale rimborso potrà essere erogato per le seguenti categorie:· iscritti all'Anagrafe italiana residenti all'estero· residenti all’estero che hanno in corso la procedura di iscrizione, attestata dall’Ufficio consolare dello Stato estero di provenienza)· i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, che siano notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963 (sarà necessario certificare con apposita documentazione questo stato);· i militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero (sarà necessario certificare con apposita documentazione questo stato)In particolare, l'agevolazione è prevista per le elezioni comunali, le elezioni provinciali, le elezioni regionali e per i referendum abrogativi e consultivi a carattere strettamente regionale.Il contributo è commisurato alle spese di viaggio effettivamente sostenute, fino a un massimo di 250 euro per gli elettori provenienti da paesi europei e di 1.000 euro per gli elettori provenienti da paesi extraeuropei.In caso di ballottaggio, l'elettore rientrato all'estero che affronta un nuovo viaggio ha diritto a un ulteriore contributo, se dimostra l'avvenuto spostamento tramite i biglietti di viaggio relativi all'intero tragitto.L'interessato deve presentarsi presso il Comune nel quale ha votato e consegnare al funzionario incaricato la documentazione precedentemente indicata.Il contributo sarà erogato all’interessato dall'Amministrazione comunale soltanto se la documentazione presentata sarà completa.